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L’offerta di soluzioni gestionali WMS efficaci presenti sul mercato è molto vasta e non tutte si adattano alle proprie attività. La prima cosa da fare è quindi sviluppare un elenco esaustivo dei principali requisiti indispensabili all’azienda, solo così sarà possibile individuare i sistemi che faranno veramente la differenza e consentiranno di massimizzare il ROI. In questo articolo analizziamo alcuni requisiti che un’azienda del Food & Beverage dovrebbe tenere in considerazione.
Sebbene non prettamente specifico del settore alimentare, questo requisito dovrebbe essere in cima alla lista. Un WMS basato su SaaS (Software as a Service) o cloud è in genere perfetto per soddisfare le esigenze delle aziende di piccole e medie dimensioni che spesso non dispongono di risorse IT, dell’infrastruttura o della complessità operativa per giustificare l’ingente spesa iniziale e i continui costi di manutenzione di una soluzione in locale. Diverso è il caso delle aziende più grandi con attività molto complesse e requisiti di sicurezza restrittivi che, al contrario, possono trarre vantaggio dall’implementazione di un WMS di questo tipo.
Trovare una soluzione calibrata sulle proprie esigenze e che non necessiterà di troppe personalizzazioni è il primo passo nell’individuazione di un software di gestione magazzino (WMS) in grado di ottimizzare il ROI.
Le aziende del Food & Beverage devono rispettare rigorosi requisiti di controllo e sicurezza, oltre a essere soggette ad accertamenti normativi. Inoltre, dispongono di SKU con una shelf life limitata che spesso presentano esigenze di temperatura diverse.
Per raggiungere i livelli di accuratezza e gestione delle scorte richiesti dalle aziende del settore alimentare, il software gestionale WMS deve dimostrare di possedere solide capacità di tracciabilità e rintracciabilità. Deve essere in grado di gestire date di scadenza e requisiti di prodotto unici, oltre a dover registrare e monitorare queste informazioni per garantire condizioni di sicurezza in ogni momento sull’intera supply chain, dal processo di produzione fino ai clienti finali, per assicurare che i prodotti biologici e gli allergeni, ad esempio, siano trattati in maniera corretta.
Per le aziende del Food & Beverage, gli stress connessi alla gestione delle scorte provengono da una serie di aree del magazzino. Il WMS giusto avrà la capacità di alleggerire una parte di questo stress e aiutare a gestire le complessità implicite nella lavorazione di un’ampia varietà di SKU, fornendo agli operatori l’accesso a dati accurati in tutte le loro attività. Inoltre, consentirà alle aziende di avere una visibilità e un controllo precisi su lotti e partite, e di gestire FIFO/LIFO e date di scadenza o termini minimi di conservazione. Tutto questo, poi, avverrà in tempo reale per garantire che i responsabili di magazzino dispongano dell’agilità operativa necessaria a evitare deterioramenti e situazioni pericolose o a effettuare in maniera efficiente richiami di prodotto quando necessario.
Per quanto riguarda il controllo delle scorte, le aziende del settore alimentare in genere trarranno grossi vantaggi dall’utilizzo dell’Internet delle Cose (IoT) . Una valida soluzione WMS in modalità SaaS consentirà agli operatori di tracciare la temperatura dal camion al refrigeratore, dal furgone di consegna ai clienti da qualsiasi luogo. Genererà anche risposte automatiche o istruzioni sui dispositivi mobili nel caso in cui gli utenti finali debbano affrontare situazioni problematiche. Ma soprattutto, l’IoT consente alle aziende del Food & Beverage di condividere tutti i dati rilevanti con i loro partner attraverso una soluzione EDI.
Le aziende del settore alimentare si rivolgono spesso a una varietà di clienti che hanno tutti requisiti diversi in termini di imballaggi, tempistiche di consegna, tracciabilità, freschezza dei prodotti, etichettatura, set, quantità per destinazione ecc. Questo rende la gestione dei service level agreement (SLA) dei vari clienti per ciascuna ubicazione o cliente suscettibile di errori. Resi/spedizioni evitabili o ritardi nell’evasione degli ordini non solo scontentano i clienti, ma influiscono enormemente sui margini dell’azienda.
Un programma di gestione magazzino (WMS) dovrebbe aiutare gli operatori a soddisfare i requisiti degli SLA dei vari clienti su tutta l’attività. Le aziende del Food & Beverage hanno bisogno di un sistema sufficientemente agile da adattarsi alle diverse esigenze e consentire ai collaboratori di gestire i prodotti nel modo giusto in ogni fase della supply chain. Ancora una volta, la possibilità per gli operatori di contare su dispositivi mobili e interfacce intuitive da qualsiasi punto del magazzino costituirà un enorme vantaggio.
Il Consiglio dei Consulenti Economici della Casa Bianca ha comunicato di recente le sue analisi sullo stato della supply chain globale. Al centro della sua relazione il Consiglio mette in guardia sul fatto che le turbative portate dalla pandemia di Covid difficilmente scompariranno nei prossimi anni. Le aziende del Food & Beverage potranno prepararsi adeguatamente implementando un software WMS che offra loro l’agilità operativa necessaria per affrontare al meglio criticità e carenze di scorte e personale.
Per il settore alimentare, questo non è altro che l’amplificazione di un annoso problema. Gestire le fluttuazioni in termini di quantità e disponibilità di prodotti è stato da sempre un tema al centro di un comparto fortemente influenzato da stagionalità e attività promozionali. Il WMS giusto dev’essere quindi in grado di sostenere i responsabili logistici nella gestione di gruppi di prodotti ad alta rotazione, saper anticipare le fluttuazioni nei segnali della domanda, prevenire le carenze di prodotti ecc. In generale, questo è possibile adottando un sistema di gestione del magazzino che offra livelli elevati di precisione delle scorte e si integri facilmente con altri sistemi già presenti nell’architettura software dell’azienda, come l’ERP, al fine di potenziare le funzionalità di back office.
Con un WMS che offre questo tipo di agilità operativa, le aziende del Food & Beverage, quando sarà il momento, potranno effettuare una scalabilità in maniera più agevole e supportare pienamente l’efficacia derivante dall’omnicanalità. Un software gestionale WMS flessibile offre agli operatori la capacità di soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti più rapidamente e comunicare i cambiamenti in modo efficiente in tutti i canali in tempo reale. Questo non solo renderà meno oneroso il processo di scalabilità, ma l’azienda raggiungerà anche livelli di servizio più elevati, che sono molto importanti nel mantenere la nuova fetta di mercato appena conquistata.
Questi sono solo alcuni dei requisiti che le aziende del settore alimentare dovrebbero esaminare prima di stabilire quale sia il WMS più adatto alle proprie attività. Generix Group mette a disposizione dei clienti una serie di soluzioni appartenenti alla suite di prodotti Supply Chain Hub per creare efficienze sull’intera supply chain. Le soluzioni di Generix sono adottate in tutto il mondo e la nostra esperienza è stata maturata in oltre 25 anni di attività a livello internazionale. Ti invitiamo a contattarci per maggiori informazioni.
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