Blog post
02/07/2024
Magazzino, Trasporto
La green supply chain, una transizione in atto
Molte aziende sono ora impegnate in un approccio eco-compatibile.. Stanno mettendo in atto strategie per rispettare gli standard ambientali e…
Blog post
Le nuove sfide del settore farmaceutico
L’Unione Europea è sempre più preoccupata riguardo all’incremento del mercato dei farmaci contraffatti e, di fronte al problema, da alcuni anni ha posto in essere un piano per rafforzare la sicurezza del circuito di distribuzione dei prodotti farmaceutici. Attraverso la direttiva 2011/62/UE dell’8 giugno 2011, l’Unione Europea ha così imposto la messa in opera di processi volti a garantire la sicurezza e la tracciabilità di tutti i farmaci rilasciati su prescrizione.
Le modalità di autenticazione dei prodotti farmaceutici sono state definite in un regolamento delegato (2016/161/EU) che istituisce un principio di serializzazione dei medicinali soggetti a prescrizione medica. Tale regolamento è obbligatorio in Francia dal un anno e prevede che ogni imballaggio di medicinale debba essere dotato di:
- un sistema di prevenzione delle manomissioni, che consente di determinare se l’imballaggio è stato aperto;
- un codice Data Matrix 2D, che comprende un identificativo unico destinato a garantire la provenienza del prodotto farmaceutico.
In virtù di questi obblighi, l’industria farmaceutica ha dovuto quindi integrare dei sistemi di marcatura e di serializzazione degli imballaggi all’interno dei suoi processi di produzione e di packaging.
La sfida per la logistica farmaceutica
La tracciabilità e il controllo della temperatura dei farmaci sono le due sfide principali che deve affrontare la logistica del settore farmaceutico.
Per rispondere ai nuovi requisiti stabiliti dall’Unione Europea, la tracciabilità dei prodotti farmaceutici deve essere totale lungo l’intera supply chain.
Con lo sviluppo dei farmaci biologici derivati da sistemi viventi, i servizi di trasporto dei prodotti farmaceutici sono inoltre sottoposti a un controllo rigoroso della temperatura durante la consegna. I professionisti della logistica farmaceutica devono quindi necessariamente tenere conto di questi vincoli e regolamenti posti in essere a livello UE per preservare l’integrità dei medicinali.
Gli utilizzi di un WMS in ambito farmaceutico
I software di gestione magazzino (WMS) possono contribuire a rispondere alle diverse esigenze legate all’approvvigionamento dei medicinali in vari contesti.
Per non lasciare sguarnite farmacie e parafarmacie, bisogna assicurare l’immediata disponibilità dei farmaci presso i punti vendita, con consegne rapide, a volte anche in meno di quattro ore dalla produzione del farmaco. Nella quasi totalità dei casi di Field Stock Location (FSL) sarà possibile implementare una soluzione WMS – Software Gestione Magazzino – che consentirà di garantire la disponibilità dei prodotti e i tempi di risposta utili.
Oggi, ad esempio, sono sempre più numerosi i reparti ospedalieri che chiedono ai propri fornitori di gestire l’intera catena logistica. In funzione dei bisogni dichiarati, il fornitore è quindi responsabile dell’approvvigionamento dei prodotti farmaceutici e dev’essere in grado di gestire e garantire il livello delle scorte in qualsiasi momento.
Nel settore dei servizi a domicilio si sta poi sviluppando una nuova offerta e-commerce: i pazienti possono infatti ordinare e ricevere i loro prodotti di parafarmacia comodamente a casa propria. Questo nuovo servizio può essere gestito anche grazie a una soluzione WMS.
Nel settore farmaceutico è essenziale poter garantire il rispetto delle normative riguardanti i medicinali. Per rispondere a queste sfide, una soluzione WMS consentirebbe in particolare di garantire una tracciabilità precisa dei prodotti serializzati, gestire la compatibilità dei materiali in funzione delle condizioni di stoccaggio, rendere fruibili le schede di sicurezza dei prodotti, e ottimizzare il riapprovvigionamento in base ai cicli di consumo.
