La green supply chain, una transizione in atto
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Ci sono molti dubbi circa la comparsa del metaverso nella nostra realtà, la sua applicazione e la sua integrazione nel mondo che oggi conosciamo come “convenzionale” o riguardo al processo di trasformazione da mettere in atto per sfruttare il potenziale dirompente della dimensione virtuale. Tuttavia, una delle poche certezze legate a questo mondo parallelo è che è destinato a rimanere e ad aprire un nuovo canale commerciale e di mercato, ancora sconosciuto e in fase di esplorazione da parte delle aziende. Non si tratta solo di poter scegliere se acquistare prodotti in un negozio fisico oppure online, il metaverso comporta l’apertura di nuovi canali d’interazione fra le persone e i brand, un cambiamento che mette in discussione le attuali abitudini di consumo e l’intera gestione di una logistica che deve adattarsi a questa nuova realtà, garantendo ad esempio un elevato livello di personalizzazione e il servizio a zone molto estese con grande rapidità. Una nuova opportunità per la logistica, in quanto settore cardine del sistema.
Sebbene possa sembrare che ciò che accade nel metaverso sia qualcosa di estraneo al mondo fisico, nella dimensione virtuale troveremo tuttavia prodotti che funzionano esattamente come quelli reali. Esistono già opere d’arte virtuali assicurate nel metaverso e analogamente sarà possibile fruire di prodotti e servizi, ad esempio sfruttando questa tecnologia per l’iperpersonalizzazione.
Le aziende non solo assisteranno a una crescita esponenziale delle proprie possibilità nel mondo virtuale, ma grazie all’evoluzione della tecnologia i loro clienti potranno personalizzare i prodotti offerti e generare infinite varianti, perfino nuovi prodotti attraverso esperienze molto vicine alla realtà. Il successo di questo segmento di mercato dipenderà dalla capacità che avranno i vari brand di rispondere a una domanda così ultrapersonalizzata. Immaginiate se gli appassionati di basket avessero la possibilità di personalizzare le loro scarpe preferite e di riceverle direttamente a casa oppure se potessero condividere quello stesso design con altri utenti: verrebbe a crearsi un numero di possibilità praticamente infinito.
Un’altra importante potenzialità del metaverso è costituita dai cosiddetti gemelli digitali, che si utilizzano per analizzare il comportamento delle applicazioni industriali: in pratica, vengono adoperati i dati del mondo reale per riprodurre simulazioni che generano previsioni su prodotti e processi. In questo senso soltanto l’intelligenza artificiale può portare, nel settore logistico, a un miglioramento del sistema o all’ottimizzazione del funzionamento del magazzino e della supply chain. Inoltre, la possibilità di sfruttare in termini lavorativi un contesto virtuale identico a quello reale può contribuire a rendere più efficienti le strutture operative e ad accelerare la formazione dei collaboratori.
Per lavorare nel metaverso non ci sarà bisogno di spostarsi e potremmo svolgere attività in maniera completamente virtuale come la visita di un magazzino oppure una giornata di formazione. Si tratta di una possibilità molto importante per un settore come quello logistico, contraddistinto dalla stagionalità e dai picchi di lavoro, e dove i processi di formazione dei nuovi operatori sono spesso lunghi e costosi.
Il metaverso apre un nuovo canale di collegamento fra le aziende e i loro clienti. Gli utenti saranno sedotti da nuove esperienze di acquisto per le quali useranno le criptovalute e la logistica dovrà garantire che i prodotti siano ricevuti nell’universo da loro scelto.
Esisterà una supply chain puramente virtuale, anche se entrambi gli universi saranno connessi e permeabili. Saremo in grado di comprare beni virtuali nel mondo fisico e dovremo gestire i flussi fra il consumo e la produzione virtuale. Allo stesso modo potremo reperire nel mondo virtuale beni da consumare nella vita reale. Sono possibili esempi in entrambe le direzioni. Possiamo acquistare la maglietta virtuale della nostra squadra del cuore come bene digitale unico e certificato o richiedere la consegna di cibo a domicilio pagandolo con una moneta virtuale… Quale sarà il ruolo degli agenti logistici in ciascuno di questi mondi resta al momento un’incognita, ma vi sarà senza dubbio la necessità di garantire l’approvvigionamento, la fornitura e soprattutto la tracciabilità dei processi in entrambi i mondi attraverso soluzioni come il software gestione magazzino (WMS) di Generix.
Dopo aver affrontato una pandemia su scala globale, aver distribuito vaccini in tempi record, aver garantito sempre l’approvvigionamento delle merci in condizioni di estrema perturbazione, la logistica saprà certamente adattarsi alla rivoluzione che il metaverso genererà.
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