La green supply chain, una transizione in atto
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Per consentire alle aziende di gestire il trasporto merci in modo efficiente, un TMS – Transportation Management System – all’avanguardia deve tenere conto di diversi aspetti: dalla pianificazione all’esecuzione, compresa la gestione dei costi. Oggi il ruolo del TMS va quindi ben oltre la semplice assegnazione della missione di trasporto agli spedizionieri. Quali sono gli strumenti di ottimizzazione dei costi di trasporto offerti da un TMS? Come può contribuire al raggiungimento degli obiettivi di CSR? Scopri le risposte di Generix.
Secondo Gartner, il ritorno sull’investimento di un software di gestione dei trasporti è compreso tra l’8% e il 17% a seconda del contesto aziendale. In quanto elemento cardine di una strategia di riduzione dei costi logistici, il TMS può essere utilizzato per attivare molteplici leve di risparmio e di performance, sia in termini di approvvigionamento che di collaborazione e di pianificazione e ottimizzazione dei trasporti.
Una migliore scelta del vettore è la leva principale per risparmiare sui costi di trasporto. Un buon TMS software deve consentire di classificare e dare priorità alle diverse offerte dei vettori, tenendo conto di vincoli quali la qualità del servizio e l’impegno rispetto al volume di attività. Un TMS efficiente permette anche di monitorare la rapida evoluzione dei prezzi e quindi di adeguare tutte le tariffe in tempo reale per offrire i servizi migliori.
Il sistema TMS può consentire risparmi significativi nella fase di esecuzione, in particolare attraverso l’ottimizzazione dei carichi e dei giri. Gli algoritmi di ottimizzazione dei percorsi sono uno strumento importante per ridurre i costi, poiché suggeriscono agli autisti il percorso più efficiente per il ritiro o la consegna dei pacchi. Le aziende hanno a disposizione nuovi strumenti di ottimizzazione grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale. È il caso, ad esempio, degli algoritmi 3D che possono migliorare il carico dei camion.
I risparmi sulle attività amministrative rappresentano un significativo ritorno sull’investimento. Secondo 4WL Consulting, un TMS può ridurre i costi amministrativi fino al 10%, in particolare grazie alla digitalizzazione dei documenti e alla centralizzazione di tutte le informazioni relative al trasporto. Anche la risoluzione di controversie con vettori o clienti è facilitata dalla disponibilità immediata di tutti i dati relativi a una missione.
“Un’azienda può ragionevolmente aspettarsi di ridurre i costi di trasporto di circa il 15%, a seconda del suo livello di maturità, solo grazie all’ottimizzazione dei giri”, sostiene Cédric Moulin, Responsabile Vendite Indirette di PTV Group. “I nostri servizi consentono di risparmiare in termini di costi, ma anche di migliorare la qualità del servizio offerto grazie a consegne più puntuali e alla possibilità di informare i clienti in tempo reale in caso di eventi imprevisti”.
Il trasporto merci è uno dei principali responsabili delle emissioni di gas serra a livello globale. Secondo un rapporto pubblicato dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (Ispra), in Italia il 92,6% delle emissioni è prodotto dal trasporto su strada, e di questa percentuale il 25,4% è generato dal traffico merci. Ridurre la domanda di trasporto merci su strada del 25% entro il 2050 richiede una transizione verso modalità di trasporto più sostenibili.
I sistemi di gestione dei trasporti possono e devono svolgere un ruolo centrale in questa trasformazione, ottimizzando i carichi e i percorsi, riducendo così il numero di camion e le emissioni di CO2. Centralizzando i dati sulle emissioni, il TMS aiuta gli operatori a scegliere i vettori e le modalità di trasporto più sostenibili, sia per quanto riguarda i costi che l’impatto ecologico.
In futuro, i TMS saranno in grado di gestire flotte di veicoli alimentati a gas, idrogeno ed elettricità. Integrato con la soluzione Generix DataPower, il software di gestione dei trasporti Generix TMS consente già di gestire i flussi stradali, marittimi e aerei, tenendo conto degli obiettivi ambientali delle aziende.
Il TMS per la logistica è anche in grado di raccogliere dati sulle emissioni per alimentare le relazioni sulla CSR (Corporate Social Responsibility) e garantire che i vari partner rispettino i vincoli quali i tempi di pausa degli autisti che sono integrati nell’ottimizzazione dei percorsi e nel calcolo dei tempi di consegna.
“Il mondo dei trasporti sta diventando sempre più complesso, il che significa che le pianificazioni devono essere riviste”, afferma Benjamin de Buttet, cofondatore di DCbrain. “L’implementazione di tecnologie dirompenti, come i nostri algoritmi che utilizzano il Machine Learning, ci permette di affrontare questi nuovi vincoli”.
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