La logistica comprende tutte le operazioni che consentono di distribuire un prodotto in maniera ottimale. Definizione, missioni e differenze con la supply chain: scopri tutto quello che c’è da sapere su questa funzione essenziale all’interno delle aziende.
Qual è la definizione di logistica?
Per definizione, la logistica è l’attività che consiste nel gestire i flussi fisici e informativi dell’azienda, al fine di rendere disponibile un prodotto o un servizio:
- nel più breve tempo possibile;
- nel posto giusto;
- al costo più competitivo;
- con la massima qualità.
In altre parole, la logistica comprende tutte le operazioni che consentono di fornire un prodotto o un servizio nelle migliori condizioni possibili.
Quali sono i diversi tipi di logistica?
Per raggiungere questo obiettivo, la funzione logistica copre 5 campi d’azione principali:
- Logistica degli acquisti: comprende tutte le azioni necessarie per rifornire l’azienda, ossia la scelta dei fornitori e la gestione delle scorte.
- Logistica di magazzino: comprende le operazioni necessarie per il corretto stoccaggio delle materie prime, inclusa la registrazione delle merci e la pianificazione delle aree di stoccaggio in base alla natura del prodotto.
- Logistica di produzione: la sua missione è trasformare le materie prime in prodotti finiti, in particolare determinando i rapporti tra le varie officine e le scadenze di produzione da rispettare.
- Logistica di distribuzione: comprende tutte le azioni che consentono di distribuire il prodotto finito al suo destinatario, come il trasporto e il monitoraggio delle merci.
- Logistica inversa: si tratta delle operazioni necessarie per gestire i resi dei prodotti, nonché la gestione delle eccedenze e dei materiali di scarto (riutilizzo, riciclaggio o smaltimento).
A cosa serve la logistica?
Quali sono gli obiettivi della logistica? Per l’azienda, la funzione logistica ha diversi obiettivi:
- ottimizzare tutti gli aspetti della consegna (tempi, quantità, qualità, ecc.) per garantire la soddisfazione del cliente e l’efficienza dei processi interni
- gestire meglio i flussi di informazioni (ordini dei clienti, tracciamento delle merci, ecc.) per avere una visione migliore dell’intera catena logistica;
- ottimizzare i flussi, le scorte e le risorse per ridurre il costo finanziario delle operazioni necessarie alla corretta distribuzione di un prodotto o servizio (trasporto, movimentazione, ecc.);
- garantire la competitività dell’azienda rispetto alla concorrenza e in base alle aspettative dei clienti, sotto vari aspetti (tempi di consegna, costi, impatto ambientale, ecc.).
Perché la logistica è importante?
Le professioni logistiche possono essere classificate in 4 categorie principali in base alla funzione che svolgono.
- Approvvigionamento: acquirente, addetto agli acquisti, addetto all’inventario, ecc.
- Magazzino: autista di carrelli elevatori, addetto alla movimentazione, magazziniere, supervisore di banchina, addetto alla raccolta ordini, ecc.
- Trasporti: autista, fattorino, pianificatore di trasporti, gestore di flotte, noleggiatore, ecc.
- Gestione: responsabile della logistica, analista, responsabile delle scorte, responsabile del magazzino, ecc.
Qual è la differenza tra supply chain e logistica?
La supply chain è un processo volto a ottimizzare l’intera gestione dei flussi all’interno di un’azienda per garantirne l’efficienza. La supply chain è quindi un modello di gestione per ottimizzare la funzione logistica, ma anche tutte le altre funzioni coinvolte nella gestione dei flussi: approvvigionamento, stoccaggio e trasporto.
Per saperne di più, potrebbe interessarti il seguente contenuto
Intelligenza artificiale e settore logistico: vantaggi evidenti
Lavori nella supply chain: che ruolo hanno le donne oggi?
Digitalizzazione della supply chain: quale impatto sulle competenze richieste? Decodifica da parte di esperti di formazione